Regolamento

PREMESSA
Il marchio collettivo EDILNET – Edilizia Etica e Sostenibile, il cui uso è regolato dal presente manuale, è stato progettato dalla Rete d’Imprese EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile, che ne è il titolare, per contraddistinguere le imprese del Metadistretto produttivo della Bioedilizia della provincia di Reggio Calabria, impegnate al raggiungimento di standard etici e di sostenibilità superiori.

Il Metadistretto Produttivo della Bioedilizia della provincia di Reggio Calabria è un modello organizzativo interaziendale ed un sistema a rete, stabile ed esteso, di relazioni socio-economiche allargate ed anche su base territoriale che sviluppa la propria identità ed attività con riferimento al settore della edilizia sostenibile, intesa in senso ampio e plurisettoriale, basata su principi ecologici ed inclusivi del concetto di sviluppo sostenibile fondato sui tre fattori interdipendenti della tutela dell’ambiente, della crescita economica e dello sviluppo sociale, esteso a quello dei processi e delle tecnologie per le smart cities ed alla prestazione di servizi, anche nell’ambito del terziario avanzato. Le imprese che intendono aderire al marchio collettivo volontario EDILNET – Edilizia Etica e Sostenibile, così come di seguito descritto, si impegnano a sottoscrivere ed adottare il presente regolamento, sottoponendosi volontariamente al sistema di valutazione e controllo ivi previsto.

Articolo 1 – Oggetto
Il presente regolamento definisce le condizioni e le modalità per l’uso e la concessione in licenza d’uso del Marchio collettivo “EDILNET – Edilizia Etica e Sostenibile” di seguito indicato anche come “Marchio”.

Articolo 2 – Titolarità e proprietà del Marchio
Titolare del Marchio è EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile – Rete d’Imprese con sede in Reggio Calabria, Via Torrione, 96, che verifica, sia direttamente che avvalendosi di organismi di controllo terzi, il corretto utilizzo del Marchio nonché la sua valorizzazione. Compete al Titolare la facoltà di concedere, sospendere o revocarne la licenza d’uso del Marchio. La tutela del Marchio spetta in via esclusiva al Titolare.

Articolo 3 – Identità del Marchio
L’identità del Marchio è associata alla carta dei valori e ai requisiti di cui ai successivi articoli 4 e 5 del presente regolamento nonché agli eventuali ulteriori dettami stabiliti da parte degli organi competenti della Rete di Imprese EDILNET Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile, ai sensi ed in attuazione del relativo contratto di rete. Il marchio intende essere sintesi che valorizza l’impresa che se ne fregia in quanto impegnata ad adottare in modo verificabile comportamenti professionali socialmente responsabili eccedenti il mero rispetto della legalità ed in grado di coniugare etica e competitività, estesi alla sfera sociale, ambientale ed economica e nei confronti della intera platea di stakeholder nei seguenti macro ambiti: a) governo dell’organizzazione; b) personale e ambiente di lavoro; c) clienti; d) fornitori; e) ambiente, comunità locale e innovazione.

Articolo 4 – Utilizzo del Marchio
Le modalità di concessione ed uso del Marchio sono indicate negli articoli seguenti e nel disciplinare tecnico allegato al presente regolamento. L’uso del Marchio è concesso o revocato a giudizio insindacabile di EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete di imprese o dei soggetti terzi da questa autorizzati ad esaminare le richieste d’utilizzo del Marchio.

Articolo 5 – Requisiti per l’uso del Marchio
L’utilizzo del Marchio è concesso dal Titolare, previa richiesta ai sensi del successivo art. 6 ai soli soggetti che si impegnino al rispetto del presente regolamento d’uso e disciplinare tecnico nonché dotati dei seguenti requisiti minimi iniziali. Possono chiedere la concessione del marchio le imprese – imprese individuali, società di persone e di capitali – ed i professionisti – almeno dotati di partita IVA – operanti nel settore dell’edilizia sostenibile, in senso ampio e come esplicitato in premessa, aventi almeno un’unità locale in Calabria, che si impegnino ad adottare in modo verificabile comportamenti socialmente responsabili, come indicato, anche in via esemplificativa, nel presente regolamento e dotati dei seguenti requisiti minimi iniziali:
• Iscrizione ad ANCE Reggio Calabria e/o Confindustria Reggio Calabria ed adozione dei relativi codici etici;
• Possibilità di contrarre liberamente con la Pubblica Amministrazione;
• Impegno ad adottare la carta dei valori di cui al successivo art. 6 del presente regolamento;
• Sottoscrizione scheda di autovalutazione iniziale di cui al successivo art. 7 del presente regolamento;
• Impegno a compilare la scheda di monitoraggio annuale per la verifica del percorso di avanzamento di cui al successivo art. 7 del presente regolamento da parte del Comitato di Vigilanza e di eventuali soggetti terzi di cui al successivo art. 8 del presente regolamento;
• Adozione o impegno ad adottare modelli di comportamento e/o schemi di certificazione in materia di responsabilità sociale e ambientale (come ad es D.Lgs. 231/2001, ISO 9001, ISO 14000, EMAS, Ecolabel, Iso 26000, OHSAS 18001, SA 8000, Linea Guida internazionale ISO 26001, ecc.).

Articolo 6 – Carta dei Valori e Codice Etico
L’impresa aderente al Marchio collettivo volontario EDILNET – Edilizia Etica e Sostenibile sviluppa la propria attività e comportamento secondo i seguenti principi e valori:
1. DIMENSIONE SOCIALE a. garantire l’uguaglianza e la congrua remunerazione dei lavoratori; b. favorire la formazione e l’aggiornamento dei lavoratori e promuovere un clima di lavoro favorevole alla realizzazione dell’individuo; c. investire nella salute e nella sicurezza dei lavoratori e nella prevenzione del rischio di infortuni; d. bandire il lavoro minorile, lo sfruttamento e le discriminazioni di sorta, e promuove l’integrazione dei lavoratori stranieri, le pari opportunità, l’uguaglianza di genere e la conciliazione lavoro famiglia anche attraverso lo sviluppo di forme di welfare aziendale; e. assicurare il periodico confronto, ascolto e coinvolgimento attivo dei dipendenti per favorire il benessere in azienda; f. investire per generare valore, sviluppo e innovazione con ricadute sulla società locale e il territorio; g. coinvolgere e investire sul benessere della comunità anche sostenendo e/o partecipando ad iniziative e progetti di sviluppo locale (scuole, volontariato, Enti Pubblici,…); h. contribuire a promuovere il patrimonio culturale, storico ed identitario del territorio e della comunità
2. LA DIMENSIONE AMBIENTALE a. adottare una strategia improntata al rispetto dell’ambiente, promuovendo fin dalla fase di progettazione e concepimento degli interventi, il rispetto della biodiversità, un uso razionale del suolo e la valorizzazione del territorio urbano e naturale; b. promuovere un utilizzo razionale delle risorse naturali non rinnovabili, a cominciare dalle materie prime e dall’acqua, adottando un approccio di life-cycle management; c. contribuire a un uso razionale dell’energia, sia in fase di realizzazione che nel ciclo di vita del prodotto edilizio, minimizzando la necessità di approvvigionamento e perseguendo l’impiego di fonti energetiche rinnovabili e a basso impatto; d. adotta sistemi per ridurre nel ciclo di vita della costruzione i potenziali impatti legati a emissioni in atmosfera, reflui e rifiuti solidi e speciali; e. introdurre, ove possibile, sistemi di gestione ambientali e sociali, come fattori distintivi dell’impresa;
3. LA DIMENSIONE ECONOMICA a. implementa principi etici nella sua politica e organizzazione; b. coinvolge fornitori di qualità che si impegnano al rispetto dell’etica aziendale; c. adotta politiche trasparenti e strategie competitive leali; d. bandisce l’illegalità e la corruzione a qualsiasi livello; e. investe su una politica del prodotto/servizio e una strategia di marketing responsabile; f. pone al centro della sua strategia di offerta la soddisfazione del cliente anche attivando azioni di comunicazioni e dialogo con i consumatori nell’ambito della gestione delle informazioni, reclami e miglioramento continuo dei servizi e dei prodotti; g. promuovere il dialogo e il coinvolgimento degli stakeholder attraverso periodici momenti di confronto e presentazione dei risultati delle azioni e impegni per la responsabilità sociale d’impresa; h. intraprendere, ove ne ricorrano i requisiti dimensionali, il percorso per ottenere il rating di legalità di cui al Decreto Legge 24 marzo 2012 n.27 convertito con la Legge 62/2012, per consentire trasparenza e semplificazione nei rapporti con gli stakeholder e con la Pubblica Amministrazione; A tal fine i soggetti aderenti al Marchio collettivo volontario EDILNET – Edilizia Etica e Sostenibile, si impegnano a sottoscrivere la sopradetta carta dei valori ed ad effettuare le azioni di cui all’art. 6 e manifestamente la richiesta di concessione contenente i requisiti minimi iniziali di cui al precedente art. 5 nonché la scheda di autovalutazione iniziale, il piano di miglioramento, la scheda di monitoraggio annuale di cui al successivo art. 8 e l’impegno a sottoporsi alla valutazione di cui al successivo art. 7.

Articolo 7 – Domanda di concessione in uso e di licenza
Le richieste di utilizzo del Marchio devono essere effettuate tramite apposito modulo e vengono esaminate da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete di Imprese direttamente, attraverso propri organi o da soggetti terzi da questa incaricati, che provvedono a dare comunicazione all’interessato degli esisti della verifica. Il modulo di richiesta, comprende la compilazione e la sottoscrizione della scheda di autovalutazione iniziale per l’assegnazione di un rating iniziale all’impresa richiedente da parte del Comitato di Vigilanza che ne espliciti il posizionamento di partenza verso gli obiettivi di comportamento socialmente responsabile verso cui si impegna e che consenta la verifica dei requisiti minimi iniziali di cui al precedente art. 5. Contestualmente l’impresa richiedente si impegna a compilare un “Piano di miglioramento” secondo lo schema predisposto da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete di Imprese direttamente, attraverso propri organi o da soggetti terzi da questa incaricati per l’anno successivo, nel quale si impegnano a sviluppare nuove e ulteriori iniziative di sostenibilità, in materia sociale e ambientale e un relativo percorso, che deve prevedere, in particolare: a) l’identificazione dell’area da migliorare; b) l’elencazione della/e azione/i da migliorare; c) la specificazione dei tempi di esecuzione. Per “iniziativa” si intende ogni azione intrapresa che qualitativamente e/o quantitativamente implichi un miglioramento dell’impresa/ente, relativamente alle proprie performance ambientali e sociali. Tale miglioramento può riguardare azioni già effettuate, oppure anche l’avvio di nuove azioni. Contestualmente l’impresa richiedente si impegna a compilare la scheda di monitoraggio annuale per la verifica del percorso di avanzamento verso gli obiettivi di comportamento socialmente responsabile verso cui si impegna. La verifica del Piano di miglioramento viene attuata secondo le procedure di cui all’articolo 8 successivo. La domanda di concessione e licenza e della relativa modulistica e manuale d’uso è predisposta ed approvata dall’organo comune della rete di impresa EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile previo parere consultivo del Comitato di Vigilanza di cui al successivo art. 8. La concessione o la revoca della licenza d’uso del Marchio, in via generale o specifica, è approvata dall’organo comune di EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete di imprese e viene formalizzata con atto sottoscritto in forma autografa o digitalmente dal legale rappresentante della stessa Rete di imprese o degli eventuali soggetti da questa autorizzati.

 Articolo 8 – Comitato di Vigilanza e sistema di verifica e controllo
EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete di imprese, per garantire il corretto uso del marchio ai sensi del presente regolamento e disciplinare, nomina un Comitato di Vigilanza con compiti di controllo e monitoraggio e a supporto dell’attività di concessione, valutazione e revoca della licenza d’uso del marchio da parte del Titolare. Nel condurre la sua attività il Comitato di Vigilanza si muove in completa autonomia ed indipendenza potendo accedere a tutte le fonti di informazione all’interno ed all’esterno della Rete di Imprese. Esso ha facoltà di prendere visione dei documenti e di consultare dati, nonché di proporre agli organi competenti, eventuali aggiornamenti del regolamento, del disciplinare e della carta dei valori nell’ottica di un costante monitoraggio e di un miglioramento continuo. Il Comitato vigila sul rispetto dei principi e dei comportamenti menzionati nel presente Regolamento ed adotta tutti gli atti necessari al fine di garantire al titolare la correttezza, la trasparenza e la regolarità nelle procedure di utilizzo del marchio. I soggetti richiedenti possono avere licenza d’uso del marchio secondo la procedura di cui ai precedenti articoli solo nel caso in cui risultino in possesso dei requisiti minimi, espressamente individuati nel presente regolamento all’art. 5 ed attraverso la procedura di cui all’art. 7. La concessione del marchio è subordinata alla verifica del possesso dei requisiti sulla base della documentazione allegata dal richiedente. Qualora i richiedenti non abbiano raggiunto i “requisiti minimi”, la domanda si considera presentata quale pre-iscrizione. La verifica dei requisiti richiesti per l’accesso al Registro viene effettuata con procedura valutativa seguendo l’ordine cronologico che viene determinato dalla data e ora dell’invio on-line della domanda di iscrizione al Registro. Il procedimento valutativo relativo alle domande pervenute viene attuato dal Comitato di Vigilanza in conformità alle norme del presente regolamento ed alle altre applicabili. Superata la verifica formale, comprensiva di eventuali richieste di precisazioni, Il titolare, previo parere obbligatorio non vincolante del Comitato di Vigilanza provvede alla concessione o alla revoca della licenza. L’attività istruttoria si conclude, di norma, entro il termine massimo di 30 giorni dall’avvio del procedimento con una comunicazione del giudizio positivo o negativo sull’ammissibilità della domanda. La concessione o la revoca del marchio viene approvata con atto dell’organo comune della Rete di Imprese EDILNET e l’elenco dei soggetti licenziatari é comunicato sul sito internet dedicato della Rete di Imprese. I soggetti licenziatari sono tenuti a comunicare tempestivamente ogni variazione o aggiornamento dei dati autocertificati e delle dichiarazioni rese. Il provvedimento relativo al mantenimento dell’iscrizione al registro viene disposto con atto dell’organo comune della Rete di Imprese EDILNET secondo le modalità di cui al precedente comma. L’organo comune della rete di imprese dispone l’attività di verifica del mantenimento del possesso, da parte di ciascun licenziatario, dei requisiti giustificativi dell’avvenuto rilascio della licenza d’uso del MARCHIO avvalendosi del Comitato di Vigilanza o di eventuali ulteriori soggetti. L’attività di verifica, disposta dall’organo comune e svolta attraverso il Comitato di Vigilanza, avviene ex ante, in itinere ed ex post e deve comunque essere avviata in caso di notizie sugli utilizzatori che possano essere lesive del corretto utilizzo del marchio ed ai sensi del presente regolamento. Le verifiche sono dirette ed indirette. La verifica diretta è condotta presso l’azienda del verificato.
Essa si articola in tre fasi:
a) contatti preliminari tra gli addetti alla verifica e il verificando, per la comunicazione del tipo di verifiche disposte e per concordare i tempi della loro esecuzione;
b) esecuzione delle verifiche tecniche;
c) discussione finale, in cui gli addetti informano il verificato sugli esiti della verifica ed il verificato può fare dichiarazioni ed osservazioni.
La verifica indiretta è condotta nel modo più ampio ed anche al di fuori dell’azienda del verificato ed ha la finalità di controllare che il MARCHIO sia correttamente utilizzato. Gli addetti alla verifica consegnano al titolare del MARCHIO i risultati della verifica, cui devono allegare anche una relazione illustrativa, che tenga conto delle dichiarazioni e delle osservazioni raccolte dal verificato. In caso di esito negativo della verifica, la relazione deve illustrare le iniziative che il verificato dovrà adottare per adeguarsi a quanto previsto dal presente Regolamento. Il titolare del MARCHIO provvede a comunicare al verificato gli esiti della verifica, le eventuali azioni correttive ed i provvedimenti consequenziali.

Articolo 9 – Revoca dell’autorizzazione all’uso del Marchio, sospensione, recesso
La revoca, con o senza sanzione, è applicata a fronte di una non conformità grave o nel caso in cui vengano meno i requisiti minimi iniziali. La revoca del marchio è disposta con atto dell’organo comune della Rete di Imprese EDILNET a seguito di:
a) esito negativo delle verifiche effettuate di cui al precedente art. 8;
b) mancata compilazione del piano di miglioramento di cui al precedente art. 7;
c) mancato invio di integrazioni richieste.
Nel caso in cui la verifica, effettuata ai sensi dell’articolo precedente, ponga in evidenza l’assenza dei requisiti giustificativi della licenza d’uso del MARCHIO, quest’ultima viene revocata dal titolare del MARCHIO, con un provvedimento che viene comunicato per posta elettronica certificata al verificato, ai sensi dell’art. 7 ultimo comma. L’imprenditore fatto oggetto del provvedimento di revoca viene cancellato dall’elenco dei soggetti licenziatari a cui sia stato attribuita la licenza d’uso del MARCHIO. All’imprenditore fatto oggetto del provvedimento di revoca è interdetto l’uso del MARCHIO, con efficacia immediata. Trascorso un anno dalla comunicazione del provvedimento di revoca, l’imprenditore potrà chiedere, nelle forme di cui all’art. 7, di essere riammesso all’uso del MARCHIO. Il titolare procederà, entro 30 giorni, secondo quanto disposto nel precedente art.8. Qualora, dopo la riammissione all’uso del MARCHIO, dovesse essere accertata l’assenza dei requisiti che giustificano la licenza d’uso, quest’ultima viene revocata e la domanda non potrà essere riproposta prima che siano decorsi cinque anni dalla comunicazione del provvedimento di revoca.
La Revoca è comunque avviata nei seguenti casi:
1. reiterazione di una non conformità grave;
2. fallimento o cessazione dell’attività del licenziatario;
3. utilizzo del Marchio in termini illegali o fraudolenti;
4. contravvenzione alle prescrizioni;
5. mancato versamento delle somme dovute al titolare;
6. mancata esecuzione delle indicazioni del titolare;
7. mancato rispetto delle disposizioni di legge e del regolamento.
La decisione finale inerente una revoca è sempre preceduta da un contraddittorio tra le Parti, convocato da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile per iscritto con un preavviso di almeno 5 gg. La sospensione potrà essere determinata ad insindacabile giudizio di EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile anche nel caso in cui si palesassero situazioni in cui un uso improprio del Marchio da parte del licenziatario imponga l’esigenza di tutelarlo al fine di evitare si concretizzi un danno al Marchio stesso o a EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile, nelle more di un approfondimento della situazione idoneo al raggiungimento di un orientamento definitivo. La revoca è altresì disposta con atto dell’organo comune della Rete di Imprese EDILNET su domanda del soggetto interessato. Il licenziatario può in qualsiasi momento rinunciare alla licenza d’uso del Marchio, prima della sua scadenza. A tal fine deve inviare a EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile una esplicita comunicazione, mediante lettera raccomandata con avviso di ricevimento. Il recesso ha effetto dalla data di ricevimento di tale comunicazione.

Articolo 10 – Effetti del recesso e della revoca
Nel caso di recesso o di revoca, al licenziatario non è riconosciuto alcun rimborso delle eventuali somme versate nel corso dell’anno cui si riferisce il recesso o la revoca. Inoltre egli resta obbligato ai versamenti di pertinenza del periodo in cui è stato licenziatario del Marchio. Il recedente o il revocato è altresì responsabile verso EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile e verso i terzi per tutte le obbligazioni assunte a suo nome e per suo conto da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile per il periodo in cui è stato licenziatario del Marchio. A seguito del recesso o della revoca, il licenziatario è cancellato dall’elenco dei licenziatari e cessa altresì ogni suo diritto all’utilizzo del Marchio.

Articolo 11 – Gestione del Marchio
EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile si occupa in prima persona di approvare per iscritto gli eventi e/o manifestazioni in cui si può utilizzare il Marchio.

Articolo – 12 Diritti e doveri del licenziatario
I soggetti che hanno ottenuto l’autorizzazione all’utilizzo del Marchio si impegnano a:
1. osservare fedelmente quanto previsto nel regolamento d’uso e nel disciplinare tecnico allegato.;
2. assoggettarsi alle verifiche di controllo, consentendo il libero accesso dei soggetti incaricati, garantendo ogni assistenza durante le visite e fornendo ogni informazione utile per l’espletamento dell’incarico;
3. mantenere inalterate tutte le condizioni che hanno permesso il rilascio della licenza d’uso del Marchio;
4. utilizzare il Marchio esclusivamente per gli scopi per i quali è stata rilasciata la licenza d’uso;
5. utilizzare il Marchio nella sua interezza e senza modifiche, rispettandone le forme e dimensioni, i colori e le proporzioni, che lo rendono immediatamente distinguibile;
6. utilizzare eventuali altri segni, scritte o informazioni in modo tale da non generare confusione con il Marchio o trarre in inganno i destinatari del messaggio;
7. non compiere alcun atto o omissione che possa danneggiare o, comunque, ledere la reputazione del Marchio;
8. non utilizzare il Marchio se la licenza d’uso del Marchio è stata oggetto di revoca, recesso o sospensione;
9. non partecipare ad altri organismi le cui finalità o attività siano incompatibili e/o in contrapposizione con quelle del Marchio;
10. non depositare o registrare marchi analoghi o tali da generare rischi di confusione con il Marchio;
11. cooperare attivamente alla realizzazione delle attività collettive tese alla promozione e valorizzazione del Marchio;
12. utilizzare il Marchio in modo tale da non essere confuso o associato, nonché contenuto, in tutto o in parte, assimilato o sovrapposto rispetto agli altri marchi di cui gli utilizzatori sono titolari o alla denominazione o ragione sociale che li contraddistingue;
13. qualora il Marchio venga utilizzato all’interno del sito Internet del concessionario, è necessario venga previsto un collegamento alla homepage www.edilnet.com o ad ulteriori siti Internet indicati dal Titolare.

Articolo – 13 Utilizzatori registrati
Gli utilizzatori autorizzati del Marchio vengono iscritti in un apposito elenco, aggiornato e gestito direttamente da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile o da soggetti terzi da quest’ultima incaricati.

Articolo 14 – Costi della licenza d’uso del Marchio
Per le imprese socie di EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete d’Impresa, titolare del marchio, la licenza d’uso è concessa, nell’ambito del presente regolamento, a titolo gratuito. Pe le imprese non socie della medesima Rete di Imprese, la licenza d’uso del marchio è concessa a titolo oneroso. A tal fine l’organo comune della Rete d’Imprese approva ed aggiorna almeno su base annuale un apposito tariffario pubblicizzato attraverso il proprio sito web istituzionale all’indirizzo www.edilnet.org.

Articolo 15 – Varianti d’utilizzo
Il Marchio può essere utilizzato ricorrendo ad una o più varianti riportate di seguito:
1. I soggetti autorizzati potranno utilizzare il Marchio secondo le norme stabilite nel presente regolamento, con facoltà di riprodurlo anche su: carta intestata e relative buste, biglietti da visita, cataloghi, depliants, nella pubblicità televisiva, radiofonica e a mezzo stampa, su targhe e insegne e per sponsorizzazioni in riferimento al prodotto: il Marchio può essere applicato ai prodotti certificati come previsto dal relativo Regolamento Tecnico;
2. i marchi propri, i marchi commerciali ovvero le denominazioni d’impresa non possono né utilizzare né contenere il Marchio o elementi dello stesso;
3. in caso di utilizzo del Marchio su siti internet il link indirizza alla homepage www.edilnet.org oppure a siti web autorizzati da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile.

Articolo – 16 Controlli e gestione dei reclami
Il corretto uso del Marchio ed il rispetto del presente regolamento sono soggetti al controllo di EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile che, tramite propri funzionari o soggetti terzi all’uopo autorizzati, potrà esperire indagini e verifiche atte al conseguimento di tutte le informazioni utili. Gli incaricati potranno accedere presso le sedi, gli spazi commerciali, gli studi professionali ed i cantieri degli utilizzatori del Marchio in qualsiasi momento dell’orario di apertura e senza necessità di preavviso.

Articolo 17 – Non conformità e sanzioni
Le non conformità e/o irregolarità rilevate in sede di verifica vengono comunicate a EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile ai fini della determinazione dei provvedimenti ad esse conseguenti. I provvedimenti, a seconda della gravità delle non conformità e/o irregolarità, sono: ammonizione, sanzione, sospensione e revoca dell’uso del Marchio. I provvedimenti della sospensione e della revoca, a seconda dei casi e della gravità, possono essere accompagnati dalla sanzione. Il provvedimento deve essere motivato e comunicato all’interessato tramite raccomandata A/R, fax o altro mezzo equivalente. L’ammonizione si applica a fronte di non conformità lievi, mentre la sospensione e la revoca si applicano a fronte di non conformità gravi. Si considerano lievi le non conformità che non pregiudicano l’immagine del Marchio, né gli interessi che lo stesso intende tutelare. Si considerano gravi le non conformità che pregiudicano l’immagine del Marchio o gli interessi che lo stesso intende tutelare.

Articolo 18 – Ammonizione
L’ammonizione è la sanzione applicabile a fronte di non conformità lievi. L’ammonizione consiste nell’invito ad eliminare entro un termine perentorio e ragionevole le non conformità riscontrate.

Articolo 19 – Sanzione
La sanzione è applicabile a fronte di non conformità gravi o della reiterazione per almeno tre volte di non conformità lievi. Essa consiste nel pagamento di una somma a titolo di sanzione, determinata da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile, che va da un minimo di euro 100,00 ad un massimo di euro 10.000,00, soggetta ad aggiornamento annuale da parte del Titolare.

Articolo 20 – Sospensione
La sospensione, con o senza sanzione, è applicabile per un tempo determinato a fronte di non conformità gravi.
La sospensione deve essere comunque applicata quando:
1. sia stato constatato un uso improprio del Marchio;
2. il licenziatario abbia rifiutato per due volte consecutive e senza giustificato motivo le visite di controllo;
3. sia stato assunto un provvedimento cautelativo da parte dell’autorità giudiziaria;
4. non sia stato versato l’importo della sanzione applicata;
5. non sia stata corretta nei tempi indicati una non conformità grave riscontrata.
La sospensione e la relativa motivazione sono comunicate da EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile al licenziatario con lettera raccomandata o mezzo equivalente, nella quale è indicato il periodo e le condizioni alle quali la sospensione può essere annullata. La sospensione può essere comunque revocata anticipatamente quando EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile abbia accertato l’adempimento delle condizioni richieste. La sospensione può essere applicata anche su richiesta motivata del licenziatario. In questo caso, EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile, preso atto della richiesta del licenziatario, gli comunica la sospensione per un periodo determinato con lettera raccomandata o mezzo equivalente. L’annullamento della sospensione deve essere annotato nell’elenco dei licenziatari.

Articolo 21 – Ricorsi e Controversie
L’utilizzatore del Marchio può fare ricorso contro le decisioni/provvedimenti del Titolare, al Collegio dei Probiviri della Rete di Imprese, esponendo le motivazioni del dissenso a mezzo raccomandata A/R o PEC da indirizzarsi ai recapiti del titolare entro 30 giorni dalla comunicazione della decisione/ provvedimento. Il Titolare ha l’obbligo di trattare il ricorso entro 30 giorni dal ricevimento. Per le eventuali controversie circa l’interpretazione e l’esecuzione del presente regolamento che non vengono definite dalle parti in via amichevole si rinvia agli art. 27 e 28 del Contratto di Rete EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete d’Imprese. Tutte le controversie relative o comunque collegate al presente regolamento saranno risolte secondo le specifiche clausole indicate nel Contratto di Rete EDILNET.

Articolo 22 – Pubblicità e riservatezza
Tutti i provvedimenti del Comitato di Vigilanza e dell’organo comune in tema di MARCHIO sono pubblici e, pertanto, accessibili a chiunque, ivi comprese le amministrazioni pubbliche. L’organo comune, al fine di tutelare i licenziatari, mantiene riservate le informazioni raccolte in occasione dell’istruzione delle istanze di cui al precedente art. 7 e delle verifiche a qualsivoglia titolo effettuate, La medesima riservatezza viene osservata per ogni altra informazione riguardante imprenditori, i loro processi produttivi, la loro organizzazione aziendale, di cui l’organo comune o il comitato di vigilanza sia venuto, per qualsiasi causa, a conoscenza. Gli atti e le informazioni riguardanti il licenziatario sono considerati riservati, salvo disposizioni di legge contrarie o autorizzazione scritta del licenziatario medesimo. EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile è vincolata al segreto professionale. I soggetti interessati danno atto di aver preso conoscenza del presente regolamento e nei limiti dello stesso regolamento autorizzano il trattamento dei dati. Il titolare del trattamento dei dati è il legale rappresentante di EDILNET – Network dell’Edilizia Etica e Sostenibile Rete di Imprese.

Articolo 23 – Modifiche al Regolamento Il presente Regolamento è modificabile con delibera dell’organo comune della rete di imprese, nelle forme previste dal relativo contratto di rete.

Articolo 24 – Rinvio al Codice Civile Per quanto non espressamente contemplato da presente regolamento, si rinvia alla legge ordinaria e speciale applicabile.